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Rinnovo porto d'armi

Il porto d'armi è un documento amministrativo che autorizza l'acquisto di armi da fuoco e consente di trasportare le stesse armi anche se in modo limitato (tranne nel caso di porto d'armi ad uso difesa personale). Siccome si tratta di un'autorizzazione particolarmente delicata sono previste diverse discipline per il rilascio e per il rinnovo in base all'uso che deve essere fatto dello stesso. In particolare si distingue tra porto d'armi ad uso sportivo, da caccia e da difesa personale.

Si vedranno nel prosieguo della trattazione quali sono le procedure e i documenti necessari per il rinnovo delle diverse tipologie di porto d'armi.


Rinnovo porto d'armi uso sportivo

La prima cosa da dire è che per ottenere il rinnovo del porto d'armi a uso sportivo, e per qualunque altro uso, è necessario che il richiedente abbia mantenuto i requisiti richiesti per il primo rilascio. L'iter per il rilascio prevede che il richiedente si sottoponga presso l'ASL competente per territorio o presso strutture sanitarie militari o della Polizia di Stato a una visita medica volta ad accertare che il soggetto abbia requisiti fisici e psichici necessari per poter acquistare e utilizzare delle armi. Inoltre tra i requisiti richiesti vi sono:

- la maggiore età

- assenza di condanne penali

- non essere obiettori di coscienza oppure avere ottenuto la revoca dell'istanza di obiettore di coscienza;

- capacità di utilizzare le armi.

Affinché si possa ottenere il rinnovo è quindi necessario che siano ancora presenti questi requisiti e quindi che nel frattempo non ci siano state condanne, non siano intervenute patologie di tipo fisico o psichico che possano compromettere le proprie capacità di utilizzare l'arma e discernere quando è opportuno utilizzarla.

Il porto d'armi a uso sportivo ha una scadenza quinquennale e quindi è bene inoltrare la richiesta di rinnovo prima di tale scadenza. La domanda deve essere in carta bollata è necessario allegare il porto d'armi in scadenza, l'autocertificazione della residenza e lo stato di famiglia, due foto tessera di cui una deve essere autenticata, due marche da bollo di 16 euro e un versamento di 1,27 euro a favore della Tesoreria di Stato. È necessario allegare anche il certificato anamnestico del medico di famiglia e il certificato del medico dell'ASL.

Il certificato medico è necessario al fine di attestare la presenza dei requisiti fisici, in particolare è necessario avere un visus di almeno 8/10 per l'occhio che vede meglio (anche ottenuto con occhiali o lenti a contatto), non deve però esserci un'alterata percezione dei colori, altrimenti non viene rilasciato il certificato. Tra i requisiti fisici vi è anche l'udito e in questo caso è necessaria una soglia uditiva non superiore a 30 decibel o in alternativa deve essere chiaramente percepibile la voce di una persona posta a una distanza minima di 6 metri.

Il certificato deve anche attestare la presenza di una sufficiente mobilità alla parte superiore del corpo in modo che l'arma possa essere maneggiata in modo adeguato, tale libertà di movimento può essere raggiunta anche con delle protesi.

Il certificato necessario per ottenere il porto d'armi deve attestare anche l'assenza di alterazioni neurologiche, disturbi mentali, comportamentali e neurologici. Per ottenere il rinnovo del porto d'armi è anche necessario che non ci sia abuso di alcool o sostanze stupefacenti. Una volta inoltrata la richiesta, corredata da tutti i documenti visti, il Questore deve rilasciare il rinnovo entro 120 giorni dalla richiesta.


Rinnovo porto d'armi caccia

Il porto d'armi da caccia autorizza al trasporto di armi solo nel periodo in cui è possibile esercitare l'attività venatoria e per recarsi a una battuta di caccia, insomma, non è possibile portare armi in auto per andare a fare la spesa. Anche in questo caso la durata del documento è di 5 anni quindi prima della scadenza di tale termine è necessario procedere al rinnovo. I requisiti richiesti per il rinnovo del porto d'armi da caccia sono gli stessi previsti per quello ad uso sportivo.


Rinnovo porto d'armi difesa personale

Il porto d'armi per difesa personale ha delle regole in parte diverse rispetto a quelle previste per il rilascio e il rinnovo di quello ad uso sportivo e caccia. La diversità è dovuta al fatto che mentre con i primi due le armi possono essere portate con sé solo in limitati casi, cioè mentre ci si sposta verso il poligono di tiro o solo nel periodo in cui è possibile andare a caccia, le armi a difesa personale possono essere sempre portate al seguito. A differenza delle precedenti licenze, questa non viene rilasciata dalla Questura, ma dalla Prefettura. La domanda può essere presentata in Questura, presso la Caserma dei Carabinieri o il Commissariato di Pubblica Sicurezza o per via telematica.

Per ottenere il rilascio o il rinnovo è necessario giustificare la necessità di portare con sé un'arma.

Per quanto riguarda i requisiti fisici è necessario avere un visus di almeno 1/10 per ogni occhio e 10/10 complessivi anche con correzione, per quanto riguarda invece la percezione dei colori deve essere sufficiente e può essere verificata con la prova della matassa colorata. Affinché possa essere rinnovato il porto d'armi per difesa personale è necessario che la soglia dell'udito sia almeno di 20 decibel. Gli altri requisiti sono identici a quelli precedentemente visti.

La richiesta di rinnovo deve essere inoltrata allegando gli stessi documenti visti in precedenza, ma in questo caso deve essere effettuato annualmente.


Rinnovo porto d'armi scaduto

Il rinnovo del porto d'armi scaduto è essenziale per poter svolgere le attività per il quale è richiesto. Deve essere effettuato ogni 5 anni per quello ad uso sportivo e per caccia, mentre è annuale per il porto d'armi per difesa personale.


Per fare il passaggio di proprietà auto sono
necessari alcuni documenti, tra cui il certificato di proprietà del veicolo, il documento di identità del venditore e dell'acquirente, il codice fiscale e la copia del pagamento dell'Imposta di Bollo. In alcuni casi, potrebbe essere necessario anche il certificato di collaudo del veicolo. È importante verificare con attenzione quali documenti sono necessari per effettuare il passaggio di proprietà, in modo da evitare ritardi e problemi burocratici.


Documenti rinnovo porto d'armi

I documenti necessari per il rinnovo sono:

  • due certificati medici: uno del medico di famiglia e l'altro del medico dell'ASL;
  • due foto tessera di cui una autenticata;
  • due marche da bollo da 16 euro;
  • l'autocertificazione dello stato di famiglia;
  • l'autocertificazione della propria residenza;
  • versamento da 1,27 euro in favore della Tesoreria dello Stato;
  • richiesta di rinnovo in carta bollata;
  • documento d'identità in corso di validità;
  • il porto d'armi in scadenza.

Costo rinnovo porto d'armi

Il costo del rinnovo del porto d'armi è di circa 50 euro. Nel caso in cui si decida di affidarsi a professionisti per l'inoltro delle domande e i rilascio dei certificati medici, è possibile che ci siano ulteriori costi.


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